Lockdown rateale

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Lockdown rateale 750 400 Stefano Aggravi

Tempo fa girava sul web un meme ironico dal titolo “colora la tua regione”. Al di là dell’ironia sembra che la strategia adottata dal Governo sia molto simile a quel meme. Una via crucis verso la completa zona rossa per tutta l’Italia. Tralasciamo l’agonia campana evitando, anzi, la condotta di due primi uomini quali De Luca e De Magistris. Il caos totale, ritardi nella classificazione e paura di fare quel che si doveva fare, altro che lanciafiamme. 

Una situazione che sembra non migliorare per nulla, Toscana e Campania sono di prossima classificazione tra le “zone cattive” e il Governo null’altro ha da fare che addossare al federalismo colpe sulla situazione sanitaria che, in realtà, con il federalismo hanno ben poco a che vedere. Eh sì, perché non è il federalismo che ci condanna da sempre a non saper spendere le risorse pubbliche e a non fare gli investimenti necessari e non è certo il federalismo che ha messo le mani nei conti e nelle scelte della sanità degli ultimi anni.

Al contempo, poi, ecco arrivare i c.d. “ristori“. A singhiozzi, di entità marginalmente poco significativa, sempre diversi e complessi che tanto assomigliano al “pain brioche” di Maria Antonietta. 

L’inverno è alle porte e per molti si è chiuso proprio per “salvare” la stagione invernale. Sia chiaro non è così. Sì, cerchiamo almeno di essere seri e di dire le cose come stanno. Si è chiuso perché non c’era altra soluzione e perché l’estate nulla ci ha insegnato se non aspettare un vaccino che oggi si moltiplica nel numero di varianti e una soluzione che da sola non si è presentata. 

Investimenti, commissari, scelte strategiche, coordinamenti vari non hanno visto la luce o comunque non sono stati per nulla efficaci. Non è che eravamo troppo occupati a goderci l’estate convinti di aver scampato il peggio?

Siamo seri, la stagione invernale non è iniziata e gli effetti di questa situazione saranno ben peggiori del primo lockdown. La stagione estiva ci ha infatti permesso di salvare il salvabile di una scorsa stagione non finita, ma chi ci salverà da questo inverno che parte zoppo e che finirà claudicante? 

Purtroppo al momento non vedo altro che carta e DPCM, ma cose concrete e durature davvero nessuna. La navigazione a vista prosegue..